Lampada a olio

Scorci ed emozioni della Spagna del Nord raccontati da Elisa

Ed eccoci qui, Elisa, seduti attorno a questa vecchia tavola, con il chiarore che questa lampada a olio produce. Siamo qui per sapere, conoscere, curiosare. Ma soprattutto per fantasticare attraverso le tue parole. Oggi dal baule dei ricordi abbiamo voluto pescare LA SPAGNA, specialmente nella suo volto del nord, fatto di scogliere imponenti, di mare tanto capace di mordere quanto di rendersi docile, di paesaggi che lasciano sempre spazio alle emozioni.

 

Elisa, cosa ti lega indissolubilmente alla Spagna, tu che l’hai visitata gustandone ogni parte.

“ Semplicemente amo la Spagna! È qualcosa che mi parte da dentro. Mi sono innamorata della lingua studiando spagnolo alle scuole superiori. Da lí ho iniziato a visitarla e dal primo incontro con una sua città, me ne sono innamorata. La gente, le tradizioni, le loro abitudini, i colori, i posti meravigliosi e cangianti. Sembra esserci una divisione tra il nord ed il sud, anche nella lingua (il catalano ed il castillano, completamente diverse), ed ogni parte ci racconta una storia differente… tutta sua! “
Quella del nord tuttavia, credo, conservi un posto speciale nel tuo cuore…
“ La Spagna del nord è stata una bella scoperta per me. In primis sono stata più attratta dal sud, dalla Spagna festosa, caliente, folkloristica e ricca di influenze marocchine. Ma poi non ho potuto fare a meno di visitare il nord. Ho scoperto scenari magnifici, passando per i Paesi Baschi, la Cantabria e le Asturie, fino ad arrivare alla magica Galizia..a Santiago de Compostela e Finisterre! “

 

Si presta anche per un avventura in solitaria ? O la penisola iberica è una meta dove la compagnia non dovrebbe mancare mai…

“ Credo che la Spagna del nord sia ottima per un’avventura in solitaria, soprattutto per percorrere il famoso cammino di Santiago. Ci sono diversi percorsi che partono da svariate città del nord, oltre che da altri paesi come la Francia. Uno dei miei sogni è quello di percorrerlo a piedi prima o poi, da pellegrina! Questa volta l’ho attraversata da turista in compagnia di amiche ed è sempre piacevole condividere vacanze! Ma il cammino in solitaria è un’esperienza senz’altro da provare per chiunque voglia compiere un viaggio dentro se stessi ed unire magari spiritualità ed avventura “.

Ma lasciaci delicatamente bussare alla porta del tuo animo. La scogliera, il mare impetuoso, il paesaggio puntinato dai villaggi dei pescatori… Quali le emozioni che traspirano in te..

“ A tratti, alcuni paesaggi nordici, mi hanno riportato con la mente ad un viaggio che feci nell’Irlanda del nord. Quel senso di pace e di libertà che si infondono ascoltando il rumore del mare infrangersi su quelle scogliere! La tranquillità di certi paesini di pescatori. Per non parlare poi della magia che suscita la Galizia, forse proprio per il numero di pellegrini che vi accorrono ogni anno. Tutto ciò, lascia poi però anche spazio alla “vida loca” di città come Bilbao, nella semana grande, che è una tipica festa della Spagna del nord, a cui partecipano una miriade di persone! Insomma una misticanza di emozioni, se vogliamo anche contrastanti “

Hai visitato anche Santiago de Compostela per altro. Una città, un punto di arrivo, anche questo, di grande fascino.

“ Ho già citato molto Santiago, ma non si può proprio farne a meno! Ho parlato della magia che ho avvertito appena sono arrivata, è una cosa inspiegabile, bisogna essere semplicemente lì per sentirla. Santiago è il punto d arrivo per tutte le persone che compiono il pellegrinaggio; la piazza della cattedrale è il luogo dove vengono riversate tutte le emozioni di coloro che sono arrivati fin lì, con le loro storie ed i loro perché. Entrando poi si fa il saluto al Santo, che li ha protetti durante il percorso. E poi c’è anche Finisterre, “dove la terra finisce”, è il punto più occidentale della Spagna, dove c’è situato anche un faro ed i pellegrini, come rituale, si dice facciano il bagno per purificarsi dopo il loro cammino. Insomma, luoghi dal fascino un po’ misterioso e se vogliamo mistico “.

 

E se volessimo invece regalarci un momento di felicità sfrenata. La tua solarità ha senz’altro consigli anche per questo…

“ Per un momento di felicità sfrenata, direi senza dubbio di partecipare alla semana grande a Bilbao nella settimana di ferragosto. È una loro festa tipica che dura circa 9 giorni, in cui ogni giorno si festeggia fino a tarda notte, con musica di diversi generi, stand con tipicità culinarie spagnole, gruppi di persone con vestiti folkloristici, ogni sera fuochi d’artificio, e riti come da loro tradizioni. Insomma un evento proprio da non perdere per una bella botta di vita! E gli spagnoli in fatto di divertimento sono davvero in prima fila, dai bambini fino alle persone più anziane “.

Per concludere, la più classica delle domande…. Il viaggio nel cassetto dei desideri ? Quello che aspetti da tanto… che prima o poi sarà tuo… ma soprattutto perché ne riservi tanta attesa….

“ Beh ci sono molti viaggi che ancora vorrei fare! Senza dubbio il viaggio nel cassetto è l’Australia, ma è una meta ancora troppo lontana per vari motivi. In compenso ne ho un’altra in cantiere da tempo, che avrebbe dovuto prendere forma nei mesi passati, ma per causa di forza maggiore è rimasta sospesa…è il Marocco. Anche in questo caso è stata una catena, perché quando mi trovavo nel sud della Spagna, l’influenza marocchina era molto forte. Da lí l’attrazione per certi aspetti della cultura e delle tradizioni. Oltre che i luoghi e le città, mi affascina soprattutto il deserto, anche solo immaginarlo! E poi gli odori delle spezie, lo stile, i colori. Proprio questi ultimi sono sempre al centro della mia vita. Viviamo tutti quanti e insieme… a colori !! “.