Sembra come assomigliare ad un serpente che, con i suoi confini, si staglia nell’estremo oriente dello sterminato continente asiatico, adagiato lungo le coste dell’Oceano Pacifico. Stiamo parlando del Vietnam, paese capace di regalare un connubio infinito tra cultura, natura, e meraviglie di ogni genere. Insomma, buono per ogni tipologia di viaggiatore. Dal girovago assetato di macinare chilometri nel sempre mutevole paesaggio vietnamita, al più cauto e riflessivo, volenteroso invece di toccare con mano le tradizioni e l’anima culturale dei suoi abitanti.
Quando Andare ? Non è propriamente la più semplice delle domande. Le singole regioni sono soggette a stagioni un pochino diverse tra loro. Quindi non è così facile consigliare il migliore dei periodi per visitarlo. In ogni caso, mi sento di dire, che pescare nella forbice di calendario che va da Novembre ad Aprile possa essere il compromesso migliore. Per lo meno se lo si vuole visitare nella sua interezza, e non solamente una piccola parte. A pagarne un pochino, in questa scelta, potrebbero essere gli amanti del mare. Ottimo da godere invece, quest’ultimo, nei mesi estivi, dove però occorrerà fare i conti con il rischio di piogge monsoniche e tifoni.
Con queste premesse, e con l’intenzione di tornare con un viaggio successivo a visitare le regioni del profondo sud e del delta del Mekong, ecco il viaggio che, nel mio immaginario, intrecciato alla pur sempre rigorosa logistica, sta prendendo forma. Un viaggio di 12 giorni, per il quale, essendo di durata inferiore ai 15 giorni, non occorre visto di ingresso.
1 GIORNO
Volo dall’Italia (dagli aeroporti di Milano o Roma), con obbligo di uno scalo, e arrivo con le prime luci dell’alba nella città di Hanoi. Primo impatto con la città con la visita del centro con il lago Hoan Kiem e dintorni. Tardo pomeriggio dedicato al celeberrimo spettacolo delle marionette sull’acqua.
2 GIORNO
Mattinata da spendere per la visita del Tempio della Letteratura, ad ovest del centro storico. Poi, senza dimenticare di degustare dell’ottimo cibo, si passerà alla visita di due quartieri che, seppur vicini, sono decisamente diversi tra loro. Ovvero il Quartiere Francese con le sue gemme architettoniche e il Vecchio Quartiere, l’anima pulsante della città. (Consigliata, per chi potesse spendere un giorno in più, l’escursione di una giornata alla Pagoda dei Profumi, poco a sud di Hanoi)
3 GIORNO
Si lascia la città di Hanoi e grazie ad un ottimo servizio di navetta si raggiunge, in circa 2 ore, la Baia di HaLong, dove sarà possibile effettuare una crociera di due giorni e una notte. L’offerta è davvero ampia, e ogni realtà fornisce il servizio navetta da Hanoi. Optate per una compagnia che approdi anche tra le insenature della baia di Tu Long, gemella di Ha Long, ma più selvaggia e meno affollata. Notte in barca.
4 GIORNO
A mezzogiorno si è di ritorno, e si attracca al molo per il saluto alla ciurma. Con una macchina con autista si punta direttamente la cittadina di Ninh Binh, alla quale si arriva nel tardo pomeriggio. Relax serale in vista dell’impegnativo giorno successivo
5 GIORNO
Sveglia di buon ora per anticipare l’afflusso turistico e si parte in bicicletta per esplorare la zona circostante. Seppur attorniati da tantissime meraviglie naturali e numerosi templi, che in ogni caso verranno visitati, l’attività principale sarà navigare con una barca a remi nello sbalorditivo parco acquatico di Tam Coc, che impegnerà buona parte della giornata. In serata (sono due, o tre al massimo le soluzioni in termini di orario) si andrà alla stazione di Ninh Binh per prendere il treno notturno con cuccetta prenotata.
6 GIORNO
Dopo tante ore di treno, si giungerà a metà mattina alla città di Da Nang dalla quale, con un brevissimo spostamento su mezzi pubblici, si arriverà ad Hoi An. Detta quest’ultima, la “città delle mille lanterne”, la si visiterà nel pomeriggio a disposizione, ma soprattutto nella romantica e lunga serata.
7 GIORNO
Per recuperare del preziosissimo tempo oggi si prenderà un volo interno che da Da Nang, in poco più di un’ora, può ricondurre ad Hanoi. Da li, con un mezzo motorizzato con autista (che sarà arruolato da qui fino alla ripartenza per l’Italia), si giungerà, con un viaggio invece più impegnativo, di alcune ore, alla cittadina di Lao Cai, nell’estremo nord. Il tardo pomeriggio e la serata saranno di totale tempo libero per rigenerarsi e curiosare.
8 GIORNO
Facendo attenzione che questa giornata coincida con la domenica, si andrà a visitare il mercato montano di Bac Ha. Nel giorno domenicale difatti, tutte le tribù del nord confluiscono verso questo punto, regalando, con le loro vesti variopinte, uno spettacolo unico. Nel tardo pomeriggio si ripartirà in direzione di Sapa. Arrivo per la cena.
9 GIORNO
Intera giornata dedicata al trekking e alla visita della regione montana tutta attorno alla città di Sapa. Ma non solo. Si andrà anche alla ricerca del famigerato scatto fotografico delle risaie terrazzate, autentica icona vietnamita. Rientro, per una seconda notte, a Sapa.
10 GIORNO
Giornata dedicata ad ogni varia ed eventuale, contemplando tuttavia il lungo viaggio di ritorno verso Hanoi, di circa sei ore che, in serata, potrà permettere di prendere il volo per il rientro in Italia.
11 GIORNO
Arrivo alle prime ore del mattino nell’aeroporto di partenza.